Si era capito da subito che Carrasco era una delle favorite del WorldWCR e la conferma è arrivata con il titolo del Campionato del Mondo Femminile FIM è di Ana Carrasco (Evan Bros. Yamaha Racing Team), al suo secondo titolo iridato in carriera.
Lo spettacolo è iniziato fin dal primo Round a Misano dove in curva 14 Carrasco ed Herrera si toccano: la vittoria va ad Herrera, Carrasco arriva terza in Gara 2. A inizio luglio si va a Donington Park, pista sulla quale la campionessa del mondo 2018 nel WorldSSP300 ha già vinto. Fa sua Gara 1, poi in Gara 2 viene battuta da Herrera. A Portimao Carrasco è terza in Gara 1, mentre in Gara 2 nel momento perfetto usa la scia per andare a vincere in volata battendo Herrera, la quale viene passata da Sara Sanchez (Terra&Vita 511 Racing Team). Al giro di boa della stagione, Carrasco è staccata di nove punti dalla leader del Campionato Herrera.
Quarto Round dell’anno a Cremona, dove Carrasco perde nove punti in Gara 1 nei confronti di Herrera che piazza un gran sorpasso all’ultima curva. In Gara 2 sul dritto va in scena un altro gran duello con Maria; Carrasco è fortissima in staccata ma della partita fanno parte anche Roberta Ponziani (Yamaha Motoxracing WCR Team) e Sanchez che colpisce il posteriore di Herrera: cadono entrambe, mentre Carrasco porta a casa 25 punti molto importanti e per la prima volta è in testa alla classifica del Campionato. Si arriva così a Estoril dove Carrasco in entrambe le gare batte Herrera. Carrasco vince e arriva seconda, Herrera è seconda e terza: si arriva al gran finale di Jerez con 18 punti di vantaggio per Carrasco. In Gara 1 Herrera recupera cinque punti: prima di Gara 2, tra loro ci sono 13 punti. Herrera cade all’ultimo giro, all’ultima curva. Carrasco è campionessa del mondo 2024.
Vicepresidente dei Kawalieri di Akashi
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