MotoGP, Marc Marquez: “Non voglio informazioni su Alex e Bagnaia”

Marc Marquez ritorna leader del campionato MotoGP dopo il 2° posto a Le Mans. Al termine di una gara pazzesca parla il pilota del team Lenovo Ducati.

ln un fine settimana condizionato dal meteo, Marc Marquez ha collezionato un secondo posto davvero importante per la classifica. Le cadute degli inseguitori Alex Marquez e Pecco Bagnaia gli hanno permesso di scavare un certo gap che lo rassicura parzialmente in vista del prossimo GP di Silverstone e del campionato. Il grande vincitore a Le Mans è stato Johann Zarco, che ha optato fin dall’inizio per le gomme da pioggia e ha ottenuto una vittoria schiacciante davanti al pubblico di casa.

Pochi minuti prima che il semaforo si spegnesse, tutti i piloti, compreso Marquez, sono passati alle moto preparate per le condizioni da bagnato. Tuttavia, nel giro di riscaldamento prima della seconda partenza, il pilota del Ducati Lenovo Team ha deciso di rientrare ai box con un piccolo gruppo per tornare alla configurazione asciutta. Questa scelta l’ha costretto a scontare un doppio Long Lap Penalty, ma gli ha consentito di restare in gara senza correre più rischi del necessario in una giornata costellata di colpi di scena.

La parola d’ordine è stata prudenza, onde evitare altri errori dopo quello in Texas e in Spagna. Ha evitato i contatti in fase di partenza, cercando di blindare il secondo posto senza farsi tentare da colpi di testa. Una gara MotoGP senza precedenti: “Una delle più folli a cui abbia mai partecipato, soprattutto perché c’erano strategie diverse. Di solito tutti seguono la stessa strategia. C’è stato un momento in cui non sapevo nemmeno come stesse andando, ma me l’hanno detto subito sulla lavagna, secondo“, ha raccontato Marc Marquez a DAZN dopo la gara.

Il leader del Mondiale ha fatto leva sulla concentrazione per portare a casa il massimo bottino di punti, in una giornata dove la priorità era minimizzare i rischi e gli errori. “Avevo commesso due errori in due domeniche; oggi non potevo permettermene un altro. Non per i punti, ma per la fiducia“. Uno dei momenti più difficili è arrivato nel giro di riscaldamento, quando ha visto che Bagnaia aveva deciso di rimanere in griglia mentre l’asfalto iniziava ad asciugarsi. “L’unica volta in cui ho avuto dubbi è stato durante il giro di riscaldamento. Ho visto Pecco dirigersi verso la griglia di partenza, ma l’asfalto era asciutto. Ho aspettato Alex per vedere cosa avrebbe fatto… E poi ho preso la decisione con calma“.

Per gran parte della gara il sei volte campione di MotoGP ha girato da solo. Per quanto possa sembrare surreale, non è stata una situazione facile. “I giri più difficili sono stati gli ultimi cinque, quando ero in terra di nessuno, la mente va… ma è difficile rimanere concentrati e fare la cosa giusta sulla moto, usare il freno posteriore. Quando sono al 100%, lo faccio per istinto, e se non sono al 100%, mi rilasso, ed è allora che commetto l’errore… È stata una delle lotte mentali più dure della mia carriera sportiva“.

La sfida ad Alex Marquez e Pecco Bagnaia continua, prossimo round a Silverstone. Marc Marquez riprende il largo in classifica generale e adesso vuole tenere la concentrazione ad alti livelli, per ipotecare quanto prima il titolo iridato e preservarsi da altri eventuali errori. “A Jerez è stato testa o croce; anche a Le Mans è stato testa o croce, ma alla fine l’ho scoperto dal tabellone, perché ho visto che all’improvviso (Alex) è andato a undici secondi. Avevo intuito che gli fosse successo qualcosa, ma ho già detto che qualora succeda qualcosa ad Alex o a Pecco non voglio nessuna informazione sul tabellone in questa fase del campionato“.

[fonte: corsedimoto.com]