SBK Jerez 2025 – Gara 1: Bulega cala il dodicesimo successo e tiene vivo il mondiale. Bautista ancora sul podio

La prima manche del weekend conclusivo della Superbike 2025 a Jerez parla ancora una volta italiano. Nicolò Bulega, in sella alla Ducati Aruba.it, ha firmato la sua dodicesima vittoria stagionale, imponendo un ritmo imprendibile e tagliando il traguardo con oltre quattro secondi di vantaggio su Toprak Razgatlioglu.

Con questo successo, “Bubi” riduce a 34 i punti di distacco dal pilota turco, che conserva comunque un margine importante in classifica e mette a segno un altro record: 25 podi consecutivi in Superbike, eguagliando Colin Edwards (2002). Domani, con un altro piazzamento tra i primi tre, potrebbe diventare il nuovo primatista assoluto.

Sul terzo gradino del podio è salito Álvaro Bautista, protagonista di una gara combattuta fino all’ultimo metro. Lo spagnolo ha avuto la meglio su Andrea Iannone e Xavi Vierge nella lotta per il podio, regalando spettacolo con sorpassi decisi e precisi, tra cui la splendida doppia manovra su Alex Lowes e lo stesso Vierge alla curva 1, a nove giri dal termine.

Andrea Iannone ha mostrato ancora una volta grande competitività, restando in scia a Bautista fino a pochi giri dal traguardo. Il pilota GoEleven ha poi dovuto arrendersi nel finale, ma ha comunque chiuso con un ottimo quarto posto, anche grazie a un errore di Vierge all’ultima tornata che gli ha restituito la posizione.

Appena fuori dalla top five si è classificato Alex Lowes, davanti a Andrea Locatelli e Remy Gardner. Ottima prestazione anche per Tarran Mackenzie, nono al traguardo dopo un fine settimana molto positivo, mentre Michael van der Mark ha completato la top 10.

Più indietro Axel Bassani, Iker Lecuona e Yari Montella, seguiti da Gerloff e Vickers.

Giornata da dimenticare invece per Jonathan Rea, scivolato al terzo giro ma fortunatamente senza conseguenze fisiche. Stessa sorte per Alessandro Delbianco, anche lui costretto al ritiro. Non ha invece preso il via Sam Lowes, dichiarato non idoneo dai medici dopo la Superpole del mattino.