Il nuovo Codice della Strada è legge. Dopo il via libera dalla Camera il 27 marzo scorso, il testo ha ottenuto l’ok definitivo dal Senato ed entrerà in vigore, dopo l’approvazione del Presidente della Repubblica e la successiva pubblicazione in Gazzetta. Le novità riguardano principalmente i giri di vite su guida in stato di ebrezza o stupefacenti, multe più pesanti sui limiti di velocità, neopatentati e monopattini. Qui di seguito riportiamo quelle che sono le novità per chi guida le moto e non entriamo nel merito delle disposizioni riguardanti altre categorie.
Cosa succede a chi guida in stato di ebrezza
Per chi viene trovato con un tasso compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litri rischia multe comprese tra 573 e 2.170 euro e la sospensione della patente da 3 a sei mesi. Sanzioni che crescono in maniera proporzionale al tasso alcolemico. Con valori tra 0,8 e 1,5 grammi per litro si configura il reato e le sanzioni sono comprese tra 800 e 3.200 euro, oltre alla sospensione della patente di sei mesi, ma anche della detenzione fino a sei mesi. Oltre il 1,5 grammi per litro, le multe vanno da 1.500 euro a 6.000 euro e oltre la pena detentiva di 6 mesi si aggiunge anche la sospensione della patente da uno a due anni. Infine, chiunque venga trovato con il tasso oltre lo 0,8 per litro, potrà guidare solo veicoli con l’alcolock.
Cosa succede se si guida sotto stupefacenti
Con il nuovo Codice della Strada, cambia la procedura di riconoscimento delle condizioni di guida in caso di alterazione. Gli agenti non sono più tenuti a portare il sospettato presso strutture sanitarie per gli esami specifici, le sanzioni scattano dopo i primi controlli preliminari. La pena è la sospensione della patente, la revoca e il divieto di conseguirla di nuovo per tre anni.
Autovelox e limiti di velocità
Decretato lo stop agli autovelox selvaggi, confermando il decreto del 28 maggio 2024, nel nuovo CdS le sanzioni vano da 173 a 649 euro con superamento dei limiti compreso tra 10 km/h e 40 km/h. Se la violazione avviene in un centro abitato, ma soprattutto con la recidiva di due volte in un anno, la multa va da 220 a 880 euro a cui si aggiunge anche la sospensione della patente da quindici a trenta giorni.
Vicepresidente dei Kawalieri di Akashi
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