La nuova SRK 800 RS debutta a Magny-Cours: un passo deciso per QJMOTOR

La presentazione della SRK 800 RS sul circuito di Magny-Cours segna un momento importante per QJMOTOR, che dopo un anno di esperienza nel Mondiale Supersport alza l’asticella del proprio progetto.

Dopo l’esordio nel 2024 con la SRK 800 RR, la casa di Wenzhou ha sfruttato al massimo i dati raccolti in pista. Lavorando fianco a fianco con il team WorldSSP – formato da tecnici italiani e spagnoli sotto la guida dell’ingegnere Nicola Sartori Vomero – QJMOTOR ha trasformato quell’esperienza in una moto profondamente rinnovata.
Il primo weekend di gara ha dato subito segnali incoraggianti: De Rosa in Gara 1 e Tuuli in Gara 2 hanno centrato la zona punti, obiettivo dichiarato per questa fase iniziale di sviluppo.

Tecnica e novità principali

La SRK 800 RS introduce numerose soluzioni pensate per aumentare competitività e affidabilità:
• Telaio in alluminio, più leggero e rigido.
• Airbox maggiorato con presa d’aria centrale, per ottimizzare il flusso e migliorare la resa ai regimi elevati.
• Aerodinamica riprogettata dal centro stile Benelli, con minore resistenza e stabilità superiore sul veloce.
• Forcellone in alluminio con perno regolabile nella versione RS, utile per affinare la geometria e la gestione degli pneumatici.
• Impianto frenante Brembo ad alte prestazioni.
• Leveraggio posteriore piatto, studiato per costanza anti-squat e miglior trazione.
• Forcella da 43 mm alleggerita e più precisa nel feedback.
• Serbatoio ridotto nel peso, a vantaggio della distribuzione delle masse.
• Alleggerimenti diffusi: porta corona, disco posteriore, cerchi ultraleggeri e viteria in titanio.

La configurazione specifica per il Mondiale Supersport prevede inoltre piastre forcella con offset regolabile, un leveraggio più aggressivo con PullRod, oltre a interventi sulla trasmissione per maggiore fluidità e minori dispersioni.
Il motore guadagna circa 5 CV rispetto alla versione precedente, portandosi in linea con i rivali di categoria.

Lo staff dirigenziale di QJMOTOR – Stefan Yang Yongqi, Joe Zhou Daquan e Wang Zhiyong – ha sottolineato la filosofia alla base del progetto:

“Le piste più impegnative rappresentano il vero banco di prova. Ogni gara per noi è un’occasione di crescita e perfezionamento. Questa nuova moto unisce la visione tecnologica cinese con le esigenze del mercato europeo, con un unico obiettivo: vincere.”

L’ingegnere Nicola Sartori Vomero, a capo del progetto, ha raccontato l’esperienza dal punto di vista del team:

“Non è stato soltanto un lavoro tecnico, ma un percorso di collaborazione internazionale. Nonostante la distanza e le difficoltà, la passione e la dedizione di ciascun membro della squadra hanno reso possibile questo risultato. È solo l’inizio di un’avventura che ci porterà ancora più lontano.”

Con il debutto della SRK 800 RS, QJMOTOR conferma di avere obiettivi ambiziosi. La Supersport è un trampolino di lancio, ma il vero traguardo resta la classe regina della Superbike, dove il marchio cinese punta a fare il prossimo grande salto.