
Quando Jonathan Rea approdò nel Kawasaki Racing Team nel 2015, pochi immaginavano che da lì a poco avrebbe riscritto la storia del WorldSBK. Oggi, con l’annuncio del suo ritiro al termine della stagione 2025, il bilancio della sua avventura in verde si presenta come un racconto leggendario: nove stagioni, sei titoli mondiali consecutivi, 104 vittorie, 221 podi e 40 pole position. Numeri che non solo parlano di trionfi, ma che incarnano il dominio di un binomio destinato a restare unico.
L’inizio di un’era (2015)
Rea arrivò in Kawasaki dopo anni di talento inespresso con Honda. Al suo debutto sulla ZX-10R, vinse immediatamente a Phillip Island e diede inizio a una cavalcata impressionante: 14 vittorie nella stagione e il primo titolo mondiale. Era solo l’inizio.
Il dominio di Jonathan Rea (2016–2020)
Quello che seguì fu un dominio senza precedenti. Dal 2016 al 2020, Rea conquistò cinque titoli consecutivi, portando il suo palmarès a sei mondiali di fila. Nessun pilota nella storia del WorldSBK era mai riuscito in un’impresa simile.
2016: 9 vittorie e il bis iridato.
2017: 16 successi e terzo titolo di fila.
2018: 17 vittorie, stagione record e quarto mondiale.
2019: altre 17 vittorie e il quinto sigillo.
2020: nonostante un campionato ridotto dalla pandemia, 11 trionfi e il sesto titolo consecutivo.
Durante questi anni, Rea e Kawasaki trasformarono la Superbike in un terreno di caccia esclusivo, costruendo un dominio tecnico e sportivo difficilmente replicabile.
La sfida dei nuovi rivali (2021–2023)
Dal 2021, l’avvento di Toprak Razgatlioglu e il ritorno competitivo di Ducati con Álvaro Bautista ridisegnarono gli equilibri del campionato. Rea rimase comunque protagonista assoluto:
2021: 13 vittorie, ma titolo sfuggito all’ultima gara.
2022: 6 vittorie e il ruolo di terzo incomodo tra Bautista e Razgatlioglu.
2023: solo 1 vittoria (a Most), prima di annunciare l’addio al team Kawasaki per passare a Yamaha.
Fu la chiusura di un ciclo straordinario: dopo nove stagioni, Rea lasciava il Kawasaki Racing Team con il record di 104 vittorie insieme, un primato destinato a durare a lungo.
L’eredità
Rea non è stato soltanto il pilota più vincente della storia della Superbike: è diventato un simbolo. La sua costanza, il lavoro con figure chiave come Pere Riba e Guim Roda, e la capacità di trasformare la ZX-10R in un’arma imbattibile hanno ridefinito il concetto stesso di successo in questo sport.
Oggi, mentre si appresta a chiudere la carriera, il binomio Rea-Kawasaki rimane scolpito come uno dei capitoli più luminosi della storia del motociclismo. Un sodalizio che i tifosi celebrano con un hashtag semplice e potente: #thegREAtest.
“E’ la fine di un’era. Sognata, creduta, realizzata”. Smette il pilota più vincente della storia del WorldSBK che a portato KAWASAKI al successo 💚
💚 G R A Z I E 🏆🥇J O N A T H A N💚

Vicepresidente dei Kawalieri di Akashi
Designer & DevOps