Il possibile ritorno della leggenda ZRX?

Dopo le prime notizie sulla nuova Kawasaki Z 1100, continuano a emergere indizi su una versione dallo stile più classico, che potrebbe arrivare nel 2026. A far trapelare la novità è ancora una volta il California Air Resources Board (CARB), che in un documento di omologazione menziona il codice ZRT10GT, riconducibile proprio a una futura Z 1100 RS.

Secondo le informazioni attuali, la moto sarà spinta dallo stesso quattro cilindri in linea da 1.099 cm³ già impiegato sulla Versys 1100 e sulla Ninja 1100 SX, con una potenza attorno ai 136 CV a 9.000 giri/min e una coppia di 112 Nm a 7.600 giri/min.

Ispirazione ZRX e fascino retrò

Sul fronte del design, le prime indiscrezioni parlano di una moto dal carattere fortemente vintage, ispirata alla celebre ZRX 1200 R: fari tondi, cupolino squadrato, codino corto e livrea verde lime con grafiche old school. Un look che richiamerebbe le muscle-bike anni ’80 e ’90 e strizzerebbe l’occhio a chi ama lo spirito delle Zephyr e delle maxi naked classiche.
Abbiamo immaginato come potrebbe apparire: qui sopra un’interpretazione realizzata graficamente, puramente concettuale.

Tra tradizione e modernità

Dal punto di vista tecnico, la futura Z 1100 RS potrebbe basarsi sul telaio in alluminio della Ninja 1100 SX, ma non si esclude una versione con traliccio in acciaio, scelta più coerente con lo stile rétro. L’opzione strutturale determinerà molto del suo carattere: acciaio per un’anima più classica, alluminio per un comportamento più sportivo e leggero.

Kawasaki ha già dimostrato con la Z900 RS di saper bilanciare perfettamente estetica vintage e tecnologia moderna. Se la casa giapponese seguirà la stessa filosofia, la Z 1100 RS potrebbe diventare la nuova icona delle maxi naked dallo spirito retrò.

Non resta che attendere e scoprire quali saranno le novità… forse all’EICMA