Can Öncü trionfa a Misano, Masià e Debise completano il podio

La gara del Mondiale Supersport a Misano si è disputata in condizioni particolarmente impegnative, con l’asfalto che ha toccato quasi i 50°C. A imporsi sul tracciato romagnolo è stato Can Öncü, autore di una prestazione tenace che gli ha permesso di conquistare la vittoria dopo una lunga battaglia interna al box Evan Bros con il compagno di squadra Stefano Manzi.

Manzi, in lotta per la leadership per gran parte della corsa, ha dovuto abbandonare i sogni di gloria a pochi giri dal termine a causa di una scivolata. Questo ha aperto la porta al secondo gradino del podio per Jaume Masià, che ha saputo approfittare dell’errore dell’italiano per ridurre il gap dal vincitore. In terza posizione si è classificato Valentin Debise, che ha mantenuto la calma e ha capitalizzato sugli eventi per garantirsi un posto tra i migliori tre.

Appena fuori dal podio troviamo Philipp Oettl, autore di una gara solida, ma senza lo spunto necessario per salire tra i primi tre. Quinto posto per Jeremy Alcoba, bravo a tenere il ritmo dei migliori e a tenere dietro sia Roberto Garcia (sesto) che Mattia Casadei (settimo). Hanno concluso nella top ten anche Bo Bendsneyder, Federico Caricasulo e Leonardo Taccini, rispettivamente ottavo, nono e decimo.

Incidenti e ritiri: gara complicata per molti

La seconda gara del weekend a Misano è stata segnata da numerose cadute, complice l’elevata temperatura dell’asfalto e le condizioni instabili del tracciato. Uno dei ritiri più pesanti è stato quello di Stefano Manzi: l’italiano, leader del campionato, è scivolato alla curva Misano 2 quando era al comando, a nove giri dalla bandiera a scacchi.

Cadute singole anche per Luke Power e Marcel Schroetter, entrambi finiti a terra per perdita di aderenza. Diversa invece la dinamica dell’incidente che ha coinvolto Lucas Mahias e Corentin Perolari, eliminatisi a vicenda dopo un contatto nelle fasi iniziali della corsa. Sorte simile per Filippo Farioli, che ha perso il controllo della moto causando l’uscita di pista anche per Tom Booth-Amos.

Brutto spavento infine per Kaito Toba, vittima di un violento high-side alla curva 14 quando mancavano cinque giri alla fine. L’incidente ha comportato l’esposizione della bandiera rossa e la conseguente conclusione anticipata della corsa. Fortunatamente, il pilota giapponese si è rialzato ed è stato accompagnato al centro medico per accertamenti, apparentemente senza conseguenze gravi.