Manzi domina al Balaton Park e allunga in classifica: +50 su Oncu

Stefano Manzi si prende la scena in Ungheria, vincendo Gara 1 del Round del Balaton nel Campionato del Mondo Supersport. Il pilota romagnolo del team Pata Yamaha Ten Kate Racing firma il sesto successo consecutivo davanti a Can Oncu (Yamaha BLU CRU Evan Bros), confermandosi leader indiscusso del mondiale con un margine ora salito a 50 punti.

Battaglia intensa, sorpasso decisivo al decimo giro

In una corsa vivace sin dalla partenza, Oncu scatta meglio di tutti, tallonato da Bo Bendsneyder e Filippo Farioli (entrambi su MV Agusta), mentre Manzi, partito quinto, gestisce con intelligenza e rimonta fino al sorpasso vincente sul turco al decimo passaggio. Terzo gradino del podio per Bendsneyder, che centra così il sesto podio stagionale.

Farioli quarto dopo penalità a Garcia

Roberto Garcia (GMT94 Yamaha) taglia il traguardo in quarta posizione ma viene penalizzato per guida irresponsabile: la posizione va così a Filippo Farioli, autore di una gara consistente. Ottima anche la prova del danese Simon Jespersen (Ecosantagata Althea Racing Team), sesto al traguardo e al miglior risultato della sua carriera nel WorldSSP.

Masia risale dal fondo, diversi incidenti in gara

Jaume Masia (Orelac Racing VerdNatura), costretto a partire in fondo al gruppo per irregolarità tecniche in Superpole, riesce a risalire fino al settimo posto. Completano la top ten Oli Bayliss (8°), Philipp Oettl (9°) e Xavi Cardelus (10°).

Giornata nera per Mahias, Booth-Amos e altri

La gara è stata segnata anche da numerose cadute: Lucas Mahias è finito a terra già nel primo giro, seguito poco dopo da Tom Booth-Amos, che scivola di nuovo alla curva 9. Contatto tra Casadei e Masia con caduta del pilota Motozoo e penalità per lo spagnolo. A terra anche Niccolò Antonelli alla curva 11 nel corso del sesto giro, Corentin Perolari all’ottavo, e Kaito Toba nella stessa curva nelle fasi finali. Ritiro anticipato per Valentin Debise a tre giri dal termine.