Ana Carrasco incominciato ad andare in moto all’età di tre anni, nel 2001 incomincia a gareggiare con le minimoto passando per le varie categorie 70, 80 e 125 cm³.
Debutta nel campionato velocità nel 2011 all’età di 14 anni, quell’anno stesso diventò la prima pilota donna a conquistare dei punti nel CEV 125cc.
Il 7 aprile 2013 debutta nel motomondiale in Qatar, è la seconda spagnola dopo Elena Rosell che debuttò nel 2011, nell’ottobre dello stesso anno si classifica 15ª nel gran premio della Malesia, diventando così la prima pilota spagnola a conquistare punti nel motomondiale.
Nel 2014 corre in sella alla Kalex KTM del team RW Racing GP, anche se non prende parte alle ultime quattro gare in calendario a causa di problemi derivanti dalla mancata copertura economica di alcune sponsorizzazioni. Dal 2015 corre per il team RBA Racing. In questa stagione è costretta a saltare il Gran Premio del Qatar a causa della frattura della clavicola destra rimediata in un test pre-campionato sul Jerez de la Frontera e i Gran Premi di Indianapolis e Repubblica Ceca a causa della frattura dell’omero sinistro rimediata nel precedente GP di Germania. Chiude la stagione senza ottenere punti validi per la classifica mondiale.
Nel 2017 prende parte al campionato mondiale Supersport 300, correndo con una Kawasaki Ninja 300 del team ETG Racing. In occasione della prova portoghese corsa sul circuito di Prtimaõ, Carrasco ottiene la sua prima vittoria in una gara iridata, diviene inoltre la seconda donna nella storia dei campionati mondiali di velocità su circuito a vincere una gara (la prima è stata nel 2016 la finlandese Kirsi Kainulainen). Continua nel mondiale Supersport 300 anche nella stagione 2018 dove ottiene due vittorie, ad Imola ed a Donigton Park, laureandosi campionessa del mondo all’ultima gara in calendario.
Per la stagione 2019 è passata al team Kawasaki Provec WorldSSP300, struttura spagnola che gestisce le kawasaki ufficiali del campionato mondiale dal 2013.